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In primavera ricordiamo di concimare le nostre piante perenni, utilizzando un concime granulare a lenta cessione, da somministrare in un'unica soluzione, ogni 3-4 mesi. Volendo possiamo anche utilizzare un concime liquido per piante da fiore, da mescolare all'acqua delle annaffiature ogni 20-25 giorni.
Irrigazione Papavero blu dell'Himalaya
Queste piante prediligono annaffiature abbastanza regolari di norma 2-3 bicchieri d'acqua ; si consiglia comunque di intervenire ogni 1-2 settimane , quando il terreno è asciutto. In genere durante il periodo di riposono vegetativo non è necessario annaffiare le nostre piante perenni, che in molti casi perdono la parte aerea.
Temperature Papavero blu dell'Himalaya
In genere durante i mesi più freddi dell'anno la parte aerea di queste piante dissecca; ricomincerà a svilupparsi con l'arrivo della primavera successiva. Posizionare Il Papavero blu dell'Himalaya in luogo semiombreggiato, in modo che sia al riparo dai raggi diretti del sole.Il Papavero blu dell'Himalaya è una pianta che si può coltivare in giardino per tutto l'arco dell'anno.
Irrigazione Papavero blu dell'Himalaya
Queste piante prediligono annaffiature abbastanza regolari di norma 2-3 bicchieri d'acqua ; si consiglia comunque di intervenire ogni 1-2 settimane , quando il terreno è asciutto. In genere durante il periodo di riposono vegetativo non è necessario annaffiare le nostre piante perenni, che in molti casi perdono la parte aerea.
Avversità Papavero blu dell'Himalaya
Il clima primaverile, con un elevato sbalzo termico tra le ore diurne e quelle notturne, e piogge abbastanza frequenti, può favorire lo sviluppo di malattie fungine, che vanno trattate preventivamente con un fungicida sistemico, da utilizzare prima che le gemme ingrossino eccessivamente; a fine inverno si consiglia anche un trattamento insetticida ad ampio spettro, per prevenire l'attacco di afidi e cocciniglie. Ricordiamo sempre che i trattamenti vanno praticati quando nel giardino non sono presenti fioriture.
Substrato Papavero blu dell'Himalaya
Queste piante perenni prediligono terreni con ph acido, che mantengano leggermente l'umidità.
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Coltivare Papavero blu dell'Himalaya
Il Papavero blu dell'Himalaya necessita di essere coltivata in substrato acido, con ph inferiore a 5. Le indicazioni fornite in questo articolo sono da intendersi per una pianta di dimensioni medie.
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