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Se si desidera liberare il terreno dalle bulbose dopo la fioritura, attendere che il fogliame dissecchi; in seguito è possibile levare i bulbi dal terreno e riporli in luogo buio, fresco ed asciutto, fino alla stagione più propizia per interrarli nuovamente. Coltiviamo Il Giglio in luogo luminoso, con luce solare diretta.Coltiviamo Il Giglio all'aperto; possono sopportare temperature minime molto rigide, anche di molti gradi inferiori allo zero.
Concime Giglio
Interveniamo con un fertilizzante a lenta cessione, o stallatico, al momento dell'impianto, mescolando il prodotto al terreno; durante la primavera mescoliamo, ogni 15-20 giorni, del concime specifico per bulbose, all'acqua delle annaffiature, a partire da quando i primi fiori stanno appassendo.
Cura Giglio
Il Giglio ha sviluppo tappezzante, tende quindi ad allargarsi molto. Queste piante sono bulbose. Questa pianta in estate assume una colorazione arancio ; è di taglia grande e può raggiungere i 1 m di altezza. Non mantiene la foglia in inverno.
Irrigazione Giglio
Si consiglia di annaffiare Il Giglio ogni 1-2 settimane con 1-2 bicchieri d'acqua , quando cioè il terreno è asciutto da alcuni giorni; se la stagione fosse molto calda ed asciutta si possono intensificare le annaffiature, evitando però di lasciare il substrato inzuppato d'acqua. Si consiglia di non eccedere con le annaffiature: se il terreno rimane umido troppo a lungo, può favorire lo sviluppo del marciume dei bulbi.
Avversità Giglio
Con l'innalzarsi delle temperature diurne, all'inizio della primavera, è bene praticare un trattamento preventivo, con un insetticida ad ampio spettro, da praticarsi quando nel giardino non sono presenti fioriture. Prima che le gemme ingrossino eccessivamente è consigliabile anche praticare un trattamento fungicida ad ampio spettro, per prevenire lo sviluppo di malattie fungine, il cui dilagare è favorito dall'elevata umidità ambientale.
Substrato Giglio
Prediligiamo terreni soffici, con elevato drenaggio.
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Coltivare Giglio
Il Giglio è profumata; volendo è possibile coltivarla in vaso. Le indicazioni fornite in questo articolo sono da intendersi per una pianta di dimensioni medie.
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