Queste piante hanno fusti o radici che immagazzinano nutrimento, dando origine a bulbi o tuberi. Queste piante crescono ricoprendo tutto il terreno che hanno a disposizione. Il Giglio è di taglia grande , e può raggiungere i 1 m di altezza; in estate assume una colorazione rosso . Queste piante non sono sempreverdi, quindi perdono le foglie per alcuni mesi all'anno.
Esposizione Giglio
Coltiviamo Il Giglio in luogo luminoso, con luce solare diretta. Si coltivi Il Giglio all'aperto; può sopportare senza problemi temperature minime anche molto rigide, di molti gradi inferiori allo zero.Se necessario è possibile estrarre i bulbi dal terreno, durante il riposo vegetativo; dopo averli lasciati asciugare si ripongono in luogo fresco ed asciutto, al buio. Nella stagione migliore si pongono nuovamente a dimora.
Annaffiatura Giglio
Annaffiare solo sporadicamente, circa una volta ogni 1-2 settimane con 1-2 bicchieri d'acqua , lasciando il terreno asciutto per un paio di giorni prima di ripetere l'annaffiatura; quando si annaffia si consiglia di evitare gli eccessi, ma di bagnare bene in profondità il terreno. Queste piante non necessitano di annaffiature troppo abbondanti; la permanenza in terreno costantemente umido, può causare facilmente lo sviluppo del marciume dei bulbi.
Trattamenti Giglio
Generalmente in questo periodo dell'anno è consigliabile un trattamento preventivo con insetticida ad ampio spettro e con un fungicida sistemico, in modo da prevenire l'attacco da parte degli afidi e lo sviluppo di malattie fungine, spesso favorite dal clima fresco e umido.
Terreno Giglio
Porre a dimora in terreno sciolto e profondo, con accentuato drenaggio.
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Note Giglio
Il Giglio ha anche un gradevole profumo; lo sviluppo di queste piante permette di coltivarle anche in contenitore. Le indicazioni fornite in questo articolo sono da intendersi per una pianta di dimensioni medie.
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